Nel post VIAGGIO a modo MIO – parte 4: le cose che TI DICONO di vedere a LONDRA avevo condotto un esperimento per creare una sorta di top ten di luoghi che non si possono non visitare a LONDRA. Con un po’ di sgomento è risultato che, indubbiamente, non si può tornare a casa senza aver visitato almeno un MUSEO! Infatti, tutte le guide prese a campione proponevano e riproponevano al viaggiatore curioso la visione di diverse raccolte d’opere, di fatto però ad essere menzionate con più insistenza sono state le più note: British Museum, National Gallery, Victoria & Albert Museum, Tate Museum, Natural History Museum e Madame Tussauds.
Ho cercato a lungo su libri ed internet il numero esatto di musei che la grande metropoli ospita, purtroppo senza risultato! Ce ne sono comunque per tutti i gusti, oltre ai classici più conosciuti, sparsi qua e là per la città ce ne sono alcuni di davvero insoliti e curiosi. Partiamo però da un classico perché qualunque sia l’opinione personale che ciascuno ha sui musei, non si può scordare che in essi si conserva la storia e la bellezza del passato e del presente ed è proprio questo il motivo per il quale non mi stancherò mai di visitare il BRITISH MUSEUM. Forse non comprenderò fino in fondo la portata storica delle meraviglie in esso conservate, ma questo non mi impedisce di emozionarmi alla vista di un sarcofago perfettamente conservato con adagiato accanto il fragile corpo mummificato di un uomo. Ad ogni modo, il British è il più vasto museo britannico, all’anno riceve più di 6 milioni di visitatori ed è, come molti altri musei a LONDRA, GRATUITO! Tra le opere principali si trova la celebre Stele di Rosetta. Anche se non sapete di cosa si tratta tranquilli, appena arriverete nei suoi paraggi capirete di essere nel posto giusto, una calca di gente armata di macchina fotograficha starà fotografando la teca di vetro, mettetevi in coda e ammirate cosa c’è dentro…non voglio rovinarvi la sorpresa. Tra le opere conservate al British che preferisco c’è la rovina di una maestosa ed enorme colonna del tempio greco più importante di Atene, il Partenone. Se vi posizionate accanto alla sezione del capitello e fate un confronto con la vostra altezza, resterete basiti nel constatare quanto enormi erano quelle colonne! In realtà si tratta di una collezione vastissima, diligentemente suddivisa in aree corrispondenti a varie civiltà e non basta un giorno per visitarlo meticolosamente. In ogni caso, se non siete tanto interessati ai reperti rinvenuti in Mesopotamia, ma vi attira di più la cultura egizia o romana, vi consiglio di informarvi prima sulle opere custodite e poi scegliere con cura cosa andare a vedere.
Tra le new entry di quest’ultimo viaggio c’è il TATE MODERN, non era nella top ten risultata dall’esperimento, ma poco mi importa! Da qualche anno, quando visito una nuova città, cerco subito un museo o galleria di arte moderna e contemporanea. A prescindere dal fatto che la tipologia di arte esposta piaccia o meno, si trovano cose a metà strada tra l’assurdo e il fantastico, in grado di scioccare il visitatore. Una delle mie attività preferite consiste nel fermarmi davanti ad un’opera e chiedermi, di solito con aria corrugata, cosa mai volesse trasmettere o far capire l’autore. Credo di non aver mai risposto a questa domanda. Ma torniamo al Tate. È considerata una delle quattro raccolte più importanti al mondo di arte moderna. Quali sono le altre tre? Il MoMa e il Guggenheim Museum di New York e il Musée National d’Art Moderne di Parigi. Se vi piace il genere consiglio anche l’Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart di Berlino, che ospita stupende opere di Andy Warhol. Al Tate troverete esposte opere di autori incredibili, da Pablo Picasso a Salvador Dalì e Joan Mirò, infine anche qui si possono ammirare alcune creazioni di Warhol. L’altra novità è stato il NATURAL HISTORY MUSEUM. Sarò sincera, ci sono andata solo perché all’interno sono conservate le ossa di un Dodo, ho sempre voluto vederle! Il resto è abbastanza per bambini, anche se il maestoso scheletro di un Diplodocus a grandezza naturale situato proprio all’entrata colpisce parecchio. Si tratta comunque di una visita rilassante, che non impegna più di tanto e incuriosisce, attenti però..se non siete degli amanti dei posti affollati pensateci su un paio di volte prima di entrare!
All’inizio del post vi ho parlato di musei insoliti che si trovano sparsi qua e là per LONDRA, uno tra tutti è THE GRANT MUSEUM OF ZOOLOGY dentro all’University College London. Un museo naturale sui generis, si trovano scheletri di scimmie, boccali di lombrichi, crani di elefanti, lo scheletro di una anaconda di 250 kg e tante altre cosucce carine per un totale di 62.000 esemplari! Se siete degli oculisti invece potrebbe interessarvi il BRITISH OPTICAL ASSOCIATION MUSEUM dove potrete trovare circa 2.000 paia di occhiali delle più svariate tipologie e soprattutto un bel cassetto zeppo di bulbi oculari artificiali che illustrano le varie malattie e infezioni che possono attaccare i vostri poveri occhi. Infine se siete dei fan sfegatati delle avventure del noto investigatore Sherlock Holmes, potete visitare il SHERLOCK HOLMES MUSEUM che si trova al nr. 239 di Baker Street, proprio accanto al nr. 221B di Baker Street, la nota residenza scelta da Arthur Conan Doyle per il suo personaggio.
Ce n’è davvero per tutti i gusti e la maggior parte sono gratuiti, quindi approfittatene e lanciatevi alla scoperta di curiose collezioni o di importanti raccolte di opere antiche alla ricerca del museo giusto per voi!